lunedì 13 maggio 2019

UNA NURSING HOME IRLANDESE: DI CHE SI TRATTA?


Una "nursing home" è una struttura protetta, che accoglie al suo interno per lo più persone anziane. che non è detto abbiano una patologia ma può essere scelta anche come residenza per trascorrere il pensionamento. Chi ha una patologia per lo più soffre di demenza senile, Alzheimer e/o Parkinson.

I turni di lavoro sono articolati su tre settimane di “long days” da 12 ore e due settimane di turni esclusivamente notturni, per un totale di 14/15 “shifts”. Il ruolo prevalente dell'infermiere è la somministrazione delle terapie: l'endovenosa è rara per cui si parla per lo più di terapia sottocutanea, infusione di liquidi e somministrazione di morfina in pompa elastomerica. Le terapie orale, inalatoria e cutanea, sono invece quelle più diffuse. All'interno di una nursing home non vi è un laboratorio pertanto ci si appoggia all’ospedale di zona informandosi dei risultati tramite una piattaforma informatica condivisa. Attraverso le analisi vengono definiti per ogni paziente a i “Care Plans” e gli “Assessments”, realizzati ad personam che devono essere aggiornati periodicamente o quando le condizioni cliniche. Tutte le terapie prescritte vengono riviste ogni quattro mesi o “al bisogno” dal GP (General Practitioner - equivalente italiano del medico di famiglia), dallo staff infermieristico e da un farmacista anche alla luce dei prelievi ematici. Affiancati agli infermieri ci sono anche gli HCAs (Healthcare Assistants), che si occupano delle attività domestico/alberghiere.

Per ogni 40 pazienti operano due infermieri coadiuvati da 5 HCAs (nel turno diurno) durante la notte, invece, il personale si riduce ad un infermiere e due operatori di supporto. Sono presenti team specializzati: uno di questi è il Wound Care Team, il Falls Prevention Team (obiettivo di ridurre al minimo il rischio di cadute e trattandosi di strutture di lungodegenza sono poi sempre presenti gli Activity Managers che organizzo attività ricreative ed eventi, allo scopo di intrattenere gli ospiti. Le figure di coordinamento e manageriali sono invece:
i Senior Nurses (con almeno 3 anni di esperienza continuativa);
i CNM (Clinical Nurse Manager) di livello 1;
i CNM di livello 2 o ADON (Assistant Director of Nursing);
infine il DON (Director of Nursing).

Fondamentale è il ruolo del personale amministrativo, soprattutto nella gestione degli appuntamenti dei residenti (ad es., per visite specialistiche) ed in veste di tramite, per quanto concerne i contatti telefonici tra la struttura e le famiglie. 

Un infermiere che lavora in nursing home ha possibilità concreta di fare carriera, soprattutto nell’ambito manageriale: lavorare all’interno di una struttura di questo tipo può essere un buon punto di partenza per chi si approccia ad una realtà estera

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